Un trekking sul Catinaccio è un’escursione perfetta per gli amanti della natura che vogliono esplorare uno dei paesaggi più affascinanti delle Dolomiti, senza affrontare un percorso eccessivamente difficile. Il Catinaccio è famoso per la sua imponente bellezza e per le meravigliose viste panoramiche che offre a chi lo attraversa. Questo trekking ad anello al Passo Nigra ti porterà tra sentieri facili, rifugi accoglienti e punti panoramici straordinari, perfetti per una giornata di esplorazione immersi nella natura.
Informazioni utili per il trekking
📍 Punto di partenza: San Cipriano
⛰️ Arrivo: San Cipriano
⏱️ Tempo di percorrenza: 1h e 48min
📏 Lunghezza: 5,7 km
〽️ Dislivello: 107 metri
🪧 Segnaletica: Sentiero 1 A
Dettagli dell’Escursione
Il percorso parte dalla località di San Cipriano, facilmente raggiungibile, e si sviluppa lungo il sentiero n. 1 A, che ti condurrà al Passo Nigra. Durante questo tratto, potrai immergerti in paesaggi da cartolina, circondato dalla quiete dei boschi e dai panorami che si aprono sui monti circostanti. Arrivato al Passo Nigra, è possibile fare una sosta presso la Malga Frommer, un rifugio tipico dove potrai assaporare piatti della cucina tirolese, il tutto con una vista spettacolare sulle montagne.
Da qui, prosegui lungo lo stesso sentiero fino al Passo Costalunga, un altro punto panoramico di grande bellezza. Questo passo ti regalerà una vista mozzafiato sulle vette circostanti e sulle vallate sottostanti, con la possibilità di scattare fotografie incredibili. Se hai tempo e voglia, puoi fare una deviazione e raggiungere il famoso Lago di Carezza, conosciuto per le sue acque cristalline e il panorama incantevole che lo circonda, un vero angolo di paradiso.
Per tornare al punto di partenza, puoi prendere un autobus da Passo Costalunga fino a Nova Levante e successivamente un altro autobus che ti riporterà a San Cipriano. Questo ti permetterà di completare l’escursione senza dover ripercorrere a piedi lo stesso tratto di strada.



Consigli per il Trekking Catinaccio
Anche se il percorso non è particolarmente impegnativo, è sempre importante essere preparati. Indossa scarpe da trekking impermeabili e comode, adatte ai sentieri montani. Porta con te una giacca a vento per proteggerti dal vento che può essere piuttosto forte in quota. Non dimenticare di avere acqua e qualche snack per ricaricarti lungo il cammino.
Il periodo migliore per affrontare un trekking sul Catinaccio è durante la tarda primavera, l’estate e l’inizio dell’autunno. In questi mesi, le temperature sono miti e i sentieri sono facilmente percorribili. Evita i mesi più freddi, in quanto la neve o il maltempo potrebbero rendere più difficile la camminata.elle escursioni più affascinanti in Val di Fassa e Val Gardena.
Credits immagini a suedtirolerland.it